Il Maestro Irineu

Raimundo Irineu Serra (1892 – 1971), meglio conosciuto come Maestro Irineu, fu il fondatore della dottrina religiosa Daime che utilizza come rituale sacro bere l’Ayahuasca.

Brasiliano, nato nello Stato di Maranhão, discendente degli schiavi, Maestro Irineu è andato al nord del paese in cerca di lavoro. Ha ottenuto diversi lavori, ma mentre stava lavorando sulla definizione della frontiera dello Stato brasiliano dell’Acre con la Bolivia e il Perù, ha conosciusto i fratelli Antônio e André Costa, che gli parlarono per la prima volta della bevanda sacra.

Dopo diverse esperienze con l’Ayahuasca, Maestro Irineu fu delegato dalla Madonna a far conoscere la bevanda a tutti. Oggi la dottrina del Daime è presente in tutti gli Stati del Brasile e in tanti altri paesi.

Le Sciamanesimo

Il Sciamanesimo non è una religione. E ‘la più antica pratica spirituale, medicinale e filosofica dell’umanità. Praticare il Sciamanesimo è cercare l’eccellenza spirituale e vedere la realtà esistente dietro i concetti.

Nei primi giorni del genere umano, non esistevano confini tra scienza, arte e religione. Tutto si fondeva in un’unica ricerca: conoscere le forze della natura e saper usarle per il beneficio dell’uomo. Questo era il dominio dello sciamano. Il termine originale, “Samam”, ha radice nel verbo”conoscere” nella lingua siberiana, Manchu-Tungus.

Nel nostro rituale sciamanico pratichiamo la saggezza delle antiche tradizioni adattate al mondo di oggi e allo stato attuale dell’anima umana. È realizzato con piante di potere, strumenti musicali, canti, meditazioni, danze, respirazioni, visualizzazioni, esperienze e tanto, tanto amore.

In questo luogo non ci sono pregiudizi per quanto riguarda le credenze, orientamento sessuale, religione, razza o qualsiasi altra categoria discriminatoria. Siamo tutti uno.

l’Ayahuasca

L’Ayahuasca è una bevanda naturale, fermentata, di colore scuro ed è conosciuta con molti nomi, come ad esempio: Hoasca, Daime, Iagé, Santo Daime, Vegetale, Vino delle Anime o semplicemente Tè. L’Ayahuasca è spesso usata in rituali di diversi gruppi sociali e religiosi, oltre a fare parte della medicina tradizionale dei popoli dell’Amazzonia. Si stima che gli indigeni utilizzino questa bevanda da  approssimativamente 5000 anni.

Per preparare il tè, si cuociono le foglie di una pianta chiamata Chacrona o Regina (Psychotria viridis) e un tipo di liane chiamata Mariri o Jagube (Banisteriopsis caapi). Scientificamente, la proprietà psicoattiva dell’Ayahuasca, una sostanza nota come N, N-dimetiltriptamina (DMT) che si trova nelle foglie della pianta Chacrona,    viene anche prodotta naturalmente nel corpo umano a dosi inferiori. Il DMT viene metabolizzato nel corpo per via della Monoamino Ossidasi (MAO). Il Mariri possiedono gli alcaloidi in grado di inibire gli effetti di questo enzima (MAO), lasciando la DMT attiva quando somministrata per via orale e con azione prolungata.

Altre piante possono essere utilizzate nella preparazione dell’Ayahuasca. Etnobiologi occidentali come Jonathan Ott hanno registrato una varietà di 200 a 300 piante diverse utilizzate nella preparazione. Nel Spazio Sciamanico Flor de Lótus servono solo l’Ayahuasca preparata con la Chacrona e il Mariri. Il tempo di cottura e il concentrato di piante cambiano in base a quello che si vuole ottenere attraverso il rituale.

L’Ayahuasca produce l’espansione della percezione, amplificando i nostri sensi e facendoci entrare in contatto con le nostre emozioni più profonde. La persona è sempre consapevole di tutto ciò che accade.

Le autorità giudiziarie brasiliane capiscono che i rischi per la salute devono ancora essere esaminati scientificamente, ma permettono il suo utilizzo per fini ritualistici. Alcuni ricercatori hanno concluso che l’uso dell’Ayahuasca è relativamente sicuro, con il minimo rischio per la salute. Rappresentanti religiosi affermano che il tè “innocuo per la salute.” Nella comunità scientifica non vi è formato  alcun consenso sull’argomento.

Alcune sostanze chimiche ed alcune malattie non consentono l’uso del thé, quindi

è importante comunicare all’Istituto PRIMA di assumere l’Ayahuasca e di partecipare al rito, in modo che le medicine e le condizioni di salute possano essere valutate.

Il Rituale

  • Il rituale è iniziato. Spegnete il telefono cellulare.
  • Il rituale è introspettivo e personale. Il silenzio è fondamentale.
  • Sei responsabile della persona che porti con te.
  • La durata del rituale è di quattro ore, potendo variare.
  • Le donne sono alla destra dell’altare e gli uomini a sinistra. Provate a stare lontano della persona che ti ha invitato o la quale avete invitato.
  • Coppie (di tutti i tipi): dovete avere um adeguato comportamento, durante e dopo il Rituale. Questo è un lavoro spirituale.
  • Non sono ammesse droghe, alcool e altre piante di potere durante il Rituale.
  • Non alimentarei l fuoco.
  • Durante il rituale, saranno servite due dosi di Ayahuasca accompagnate d’acqua.
  • L’effetto dell’Ayahuasca si chiama “Forza”.
  • Mantenersi sdraiati o seduti. Chiudete gli occhi e concentratevi sulla musica.
  • Sarete in pieno controllo delle vostre azioni.
  • I cinque sensi saranno amplificati. Evitate di fare rumore come trascinare sedie, spostare oggetti, cercare cose nei zaini, ecc …
  • Se necessario, parlare con gesti o parlare a voce bassa con “gli aiutanti”.
  • In caso abbiate voglia di vomitare, dovete andare fuori del tempio, al confine della recinzione. In altri casi, andate in bagno.
  • Socchiudere le porte dei bagni, non vi è alcuna necessità di chiuderle a chiave.
  • Si raccomanda a coloro che prendono l’Ayahuasca per la prima volta di prendere anche la seconda dose.
  • La danza e il suono degli strumenti possono avvenire solo dopo la seconda dose.
  • Caso non abbiate sentito l’effetto del tè (la “Forza”), attendere la seconda dose.
  • Dopo la comunione con l’Ayahuasca non è permesso di lasciare il posto fino al termine del Rituale.
  • Quando finiranno gli effetti dell’Ayahuasca potrete guidare l’auto. In caso di necessità, si può rimanere presso l’Istituto e lasciare il luogo all’alba.
  • Aiutare a mantenere il locale pulito e ordinato.
  • Auguriamo a tutti una meravigliosa esperienza.
  • Tutti i Martedì si tengono il Rituale della Sacra Pipa.

“Chi verrà, da dove verrà, che venga in pace”